Some questions to Christian Insam, an Italian athlete on the team from La Sportiva, on why UTMR and what he is looking forward to.

 

What you are looking forward to?

I’ve been hearing about UTMR for a few years now. The idea of touring Monte Rosa has always  fascinated me, as all wild, technical races do. I am really looking forward to it.

Sono gia‘ tanti anni che sento parlare di questa gara. Fare tutto il giro del Monte Rosa mi affascina molto. Sono proprio gare come qusta, selvaggia, con sentieri tecnici e tanto dislivello che mi piacciono. Non aspetto l’ora di essere alla partenza.

What are the challenges you expect?

I’ve never feared but just respected these kind of races. I am aware it’s about knowing what you are facing and keeping calm in the difficult moments. I expect  very “wild” terrain with a lot of elevation. So much fun!

Non ho mai paura di queste distanze ma tanto rispetto. Bisogna sapere a cosa si va in contro e mantenere la calma nei momenti difficili. Mi aspetto un tracciato molto „wild“ con tanto dislivello da fare. Ci sara‘ da divertirsi.

What is your time estimate for this course?

It’s difficult to estimate a time in these distances. Every race has its history. I try to get to the start prepared the best I can, to focus on my feelings moment by moment and to give my best. If I am well I know I can  do well.

E‘ difficile stimare un tempo finale su queste distanze. Ogni gara ha la sua storia. Cerco di arrivaci il piu‘ preparato possibile, di concentrarmi sulle mie sensazioni in gara e di dare il massimo. Se sto bene so‘ di poter fare un bel risultato.

What is your best result / moment in trail racing?

The two victories at  Dolomites Sky run 131 K in 2014 and 2015. It is a race that I ran on the Dolomites Alta via .1  which unfortunately has been discontinued. However, there is always something special that remains in your heart for every race and this is the reason that makes me keep on going, training, racing.

Sicuamente le due vittorie alla Dolomiti Sky Run 131 k nel 2014 e 2015. E‘ una gara che si correva sull’alta via nr.1 Dolomitica che purtroppo non vien piu‘ organizzata. Comunque c’e‘ sempre qualcosa che ti rimane nel cuore ad ogni gara, in ogni allenamento. Questo e‘ il bello del correre il montagna, questa e‘ la motivazione che mi fa‘ andare avanti.

Grazie per darmi questa opportunita‘. Thanks for giving me this opportunity.

“Qual è una buona alternativa a UTMB – Ultra Trail Mont Blanc?”

Internet è un ottimo posto per anteporre il nome di un grande prodotto con “Alternative to” per trovare un modo per trovare qualcosa di più economico, più semplice, ancora ‘scoperto’ e più tranquillo ecc. Soprattutto il caso in cui il prodotto in questione è esaurito!

Con gare ultra trail, non diverso. UTMB, la classica corsa europea a piedi da 100 miglia, è sempre sold out e con una lotteria per i posti, un sacco di corridori capaci sono alla ricerca di una gara alternativa ogni anno. Come consiglia Roman Evarts qui sotto, non cancellare i tuoi piani di 100 miglia, passare a una gara simile e “continuare a lavorare per un grande evento di 170 km”.

Ecco alcuni 2018 feedback da Andre Lauhoff

“A gennaio sono rimasto deluso dopo non essere stato estratto nella lotteria UTMB, ma ora so che era la decisione giusta e ancora migliore di partecipare all’UTMR. Ho trovato gioia con persone fantastiche in un ambiente non commerciale dove tutto è di passione per la corsa ultra mountain. Questo 4 giorni a Gràchen con il mio primo 100miler sono stati molto speciali per me e ringrazierò Lizzy, Richard e tutti i corridori, tutti i volontari, tutti gli spettatori per questo. Si prega di mantenere la gara a ❤ .” Link

Per aiutare coloro che cercano un’alternativa all’UTMB, ecco alcune opinioni dei corridori che conoscono sia i corsi UTMB che UTMR, che potrebbero essere d’aiuto. Non sei d’accordo? Dare la tua opinione qui sotto nella casella dei commenti!

Jason Poole

Ho avuto la fortuna di finire alcune gare davvero incredibili in molte parti del mondo. Questo include la finitura dell’Hardrock Hundred cinque volte, Tor des Géants, Ronda dels Cims, UTMB, zugspitz e molti altri. Posso dire onestamente che l’UTMR è una delle mie gare di corsa in montagna preferite in assoluto di tutti i tempi. Offre una miscela così diversificata di terreno e topografia, per non parlare di viste da cartolina di alcune delle montagne più famose e riconoscibili di tutta Europa. La gara è molto ben organizzata e offre abbastanza supporto, ma non tanto che non si può lasciare la guardia giù mentre fuori sul percorso. Provenendo dal Colorado negli Stati Uniti, sono rimasto molto colpito da tutto ciò che l’UTMR ha offerto. Consiglio vivamente questa gara come un’ottima alternativa alle gare più grandi e stravaganti. Non sarete delusi!

• Jason Poole UTMB® 2011 32:27:54, Classifica generale : 81, classifica di categoria V1 H : 26 / UTMR 2017 39:22:17 15th / V 5th

Brian Melia

UTMR 2017, secondo Maschio Veterano 39:00:33, 13o assoluto

Si potrebbe dire che UTMR è un’alternativa a UTMB, tuttavia è molto più difficile mentalmente e fisicamente. Le salite, le parti tecniche… è così diverso. Tuttavia, è 170 km e non troppo lontano quindi se non si riesce un ingresso UTMB è certamente alternativa.
Si ottiene un brusco risveglio però, non lontano dall’inizio… ⛰

[cioè c’è una grande salita che inizia 2 km dopo la partenza, che conduce a destra in pista tecnica di montagna…]

• Brian Melia UTMB® 2013 29:24:05, V1 H : 28 / UTMR 2017 39:00:33 13th / V 2nd

Denise Eimmerman

UTMR 2017, 2a donna 38:47:55

UTMB è una gara molto famosa e bella, popolare. È ben organizzato e segnato, e il corso è molto bello. UTMR è una gara più piccola ed è molto familiare [friendly] . L’organizzazione è buona. Le stazioni di soccorso sono un po ‘piccole per la grande distanza. Il corso è fantastico e per me è stato più bello del corso UTMB, ma molto più tecnico e molto più difficile dell’UTMB. Ho preso molto più tempo poi UTMB [to finish] . (UTMR 38:47 vs UTMB 31:00)

Per me entrambe le gare sono state fantastiche!

• Denise , 2a Donna UTMR 2017, UTMB… 31:00:03 nel 2016 e terminato anche nel 2015, 2012, 2011, 2009

Gill Fowler

UTMR 2017, 4a donna 41:33:23, La Sportiva Italia

Penso che UTMR sia un corso fantastico! Ha più fascino per me di UTMB, perché per me le montagne sono più spettacolari, il terreno più impegnativo e i sentieri più tecnici.

È una grande alternativa, ma dipende dalla persona. Penso che abbiano bisogno di essere un corridore/walker sicuro e forte. UTMB può soddisfare una più ampia gamma di partecipanti.

Mi piace molto anche la dimensione dell’evento, e sono felice di essere in montagna da solo, e non ho bisogno di avere spettatori snd fanfara, ma se un corridore vuole questo, forse questa non è una buona alternativa.

È la sfida in più di UTMR che lo rende più attraente. Mi è piaciuto molto UTMR e spero di tornare.

• Gill Fowler 2013 UTMB finisher, 28:50:30, 6a femmina.

Evarts romani

A mio parere Ultra Tour Monte Rosa è la migliore alternativa possibile all’UTMB per qualcuno se la persona aveva un piano di lavoro a lungo termine verso 100 miglia e fallito nella lotteria di ingresso UTMB. Entrambi gli eventi sono a una sola settimana di distanza e non c’è molto bisogno di riprogrammare l’obiettivo della stagione. Consiglierei a tutti coloro che dicono a causa del fallimento nella lotteria UTMB: non dire “bene, forse l’anno prossimo”, ma basta continuare a lavorare per un grande evento di 170 km e provarlo sui sentieri del Monte Rosa. Sarà l’opzione migliore per voi per testare le vostre abilità mentali e fisiche in una grande gara. Guadagnerai molta esperienza e imparerai cose nuove sul tuo corpo e sulla tua mente. Con tutto questo si prenderà una spinta enorme di fiducia e conclusioni con voi al vostro prossimo blocco di allenamento verso UTMB.

UTMR non ha tanto clamore come UTMB, ma se non ti interessa di essere in vena in stile Festival brasiliano allora andare per Ultra Tour Monte Rosa senza dubbi e rimpianti. I sentieri e le viste intorno al Monte Rosa sono fantastici!

• Roman Evarts è dalla Lettonia ma treni in Svizzera(UTMB 2017 35th EVARTS Roman 24:58:48)

100 miglia ultra in fasi!

Ricordate un’altra alternativa a UTMB o UTMR è quello di correre 100 miglia / 170 km in 4-tappe. Prima dell’UTMB il corso è stato eseguito a tappe apparentemente. I vantaggi sono molti: correre nelle ore diurne, soggiornare in villaggi di montagna in confortevoli alberghi dove si può mangiare bene e socializzare con altri concorrenti, e si copre ancora la distanza arrivare a correre ogni fase più difficile o più fluidamente che si farebbe come un ultra.

Guest post by Nicky Spinks. Nicky is the current double Bob Graham Round record holder, two laps of a ~106 km mountain route in the Lake District in the UK. 

With entries closing in two weeks I thought I would remind everyone what a fantastic race this is and to say that I’m so looking forward to returning to Grächen in September and completing the full 170 km race. Last year I was upset to have to DNF at 100 km after 20 hours with a chest infection that took me until October to recover from.

I have only dropped out of two races in my life; Tankies Trog when I had a haemorrhaged cyst and the Ultra Tour Monte Rosa, I was gutted both times. And this year I am determined to come back to UTMR and enjoy the first half as much as I did last year … and then revel in completing the second half and running down to the finish to meet Lizzy Hawker as she greets runners in on the finish line!

Training is going well with the Ultra Tour Snowdonia 50 completed in 9th position, 1st Lady in 13.50 hours. This was a good training race as 50 miles but with a huge 6070m ascent. My next race is the Lakeland Trails Ultimate 55k on July 8th which is “flatter” with 2133m of ascent but in 34 miles.

I’ve ordered a UTMR map and keep looking back at the photos of last year. I was blown away by the scenery on the route and hope the weather is just the same as in 2017 so I can enjoy it to the maximum. The race organisation is very low key but efficient and appeals to my sense of fell running spirit. I just love the serenity of being part of the mountains and not in huge crowds.

To enter just chose your course; either full 170 km, full 100 km or stage 170 km. Then fill out a pre-registration form and Lizzy will respond with your invitation and hey presto – you’re in and can start planning the adventure!!

Contact @Nicky Spinks via Twitter.

 

JASON POOLE : COLORADO, USA

We’re delighted that Jason has offered to share his experience of the 2017 Ultra Tour Monte Rosa with anybody interested in learning more about the course from an American trail perspective. Here’s a little info about Jason and contact details. 

Jason became involved in endurance sports in 1987, primarily competing in long-distance mountain bike races. In 1996, Jason started adventure racing, long-distance orienteering and ultrarunning. For the past 16 years, his primary focus has been 50 and 100-mile mountain trail ultrarunning events. He has competed in world-class ultra events across North America, Europe, New Zealand and Australia, including the Tor des Géants, Hardrock, Barkley, Ronda dels Cims and the Eco Challenge. One of his all-time favorite events is the 170-kilometer Ultra Tour Monte Rosa (UTMR) in the Swiss & Italian Alps, which he completed in 2017. For more information on the spectacular UTMR, please contact Jason at: jasonpoole@hotmail.com or follow him on Instagram at @jasonmpoole, Twitter at @jasonmpoole or Facebook, Jason Poole.

小野　忍（おの　しのぶ）
１９５８年生まれ。東京在住の元アルピニストで現在はスロートレイルランナー。仕事は登山ガイドと海外登山のアドアバイザーです。個人的には１００㎞以上のロングのレースに好んで出場し、制限時間を最大限につかいレースを楽しんでいます。

ＵＴＭＲの舞台であるモンテローザ周辺の山やトレイルは、４０年近くにわたり毎夏通っており、モンテローザやマッターホルンのほかにも多くの山の登頂経験があります。また今回のレースコースの一部は、それらの山からのの下山の途中に歩いたことのある、懐かしくまた慣れ親しんだコースです。

このエリアの山やトレイルの知識や経験を生かし、大会のアンバサダーとして参加される皆様の完走のためのサポート、現地での移動や宿泊、レース前後の観光や登山、ハイキングなどのお手伝いをさせていただきます。

chamonixshinobu@yahoo.co.jp http://mountain-ma.com/katorisenko

 

Lloyd Belcher, our photographer in 2015 and 2017, is coming back in 2018. This time he is leaving the cameras behind and this is why! Good luck Lloyd!

 

“I’m very fortunate that I have a job that I enjoy and it takes me to some beautiful places around the world. But don’t be fooled, it’s bloody hard work. However, I’d rather put in the hard hours in the mountains than lecturing and marking undergraduate papers which is what I used to before changing careers. One of the most scenic races that I have worked on is the Ultra Tour Monte Rosa. I first worked on this race in 2015 and I was struck not only by the beauty of the landscapes that I was shooting images in, but also the rugged terrain that appealed to the runner in me. I ran a lot of miles on the course while shooting the race and saw how rugged and challenging that the course is. While shooting UTMR 2017 and seeing a lot of the course again, I decided that enough was enough and this is a race that I will have to run.  So for UTMR 2018, I will leave the cameras packed away somewhere as I have registered to run the 100km. See you out there.”

Lloyd Belcher, Lloyd Belcher Visuals

So exciting! It’s a tough race, very difficult. Very difficult.

It’s not a normal ultra race.

If you finish this race [you’re] very tough, the very long climbs up and do – so big – also the altitude,
and also the technical… it’s so technical my god! Unbelievable. It’s not just one or two sections. Maybe just one or two sections are runable, other sections are so technical. You need to focus the whole way, and your feet are suffering, so those things make this race so tough.

If people can finish this race, they are really a champion!

Unbelievable.

The good thing is the weather – so good – otherwise more difficult.

Ah finally!

I really slowed down on the last section. I really wanted to take it easy a little bit. So tough, I’m so tired.

Very beautiful race course. I think the stage race is fun.

[Lizzy Hawker, at the finish line:] You’re the first person (ever) to complete the race course.

Thank you!

While feedback is sometimes critical (and constructive) there is a lot of happy feedback from many race competitors. Here is a selection from 2017….

Basil Geoghegan

“The UTMR was awesome. Putting together a race on this terrain is impressive. I loved it. I have never run a stage race before. Standing in an Alpine village waiting for the clock to strike 6 and running until it strikes 6 again in another village is a great experience. The camaraderie and banter with other runners was better than my expectations.”

Thomas Naughton

“I loved the event.  I found that because for the stage races you are staying in hotels overnight, you are able to spend a lot more time with your fellow runners than you would if you were doing the ultra. Course is beautiful and I thought organisation was as good as I’ve seen it for an ultra.  Volunteers and staff were brilliant. One of the friendliest races I’ve been at (in terms of people). And one of the most brutal (in terms of terrain)!”

Brett Hochfeld

“I really enjoyed the race beautiful and brutal in equal measure. I loved your personal touch & prayer flags on the summits – it really added a special feel to the race.”

Janine Canham

“Loved having hotels to sleep in, real food for breakfast & dinner and bags carried for us!  Altogether a fantastic event.”

Dane Ryan

“This is my third year at the UTMR and I have really enjoyed being part of the race, it has given me focus, a goal and helped my running enormously. The course is challenging and beautiful and the volunteers friendly and helpful, the whole event has a informal almost family feel to it – which is great.”

Alan Wood

“Fantastic route, really enjoyed the stage race concept. Overall a fantastic event and extremely well organised given the logistical difficulties. I will definitely be recommending the race!”

Nicola Gover

“Great event, really well organised, incredibly well marked and lovely helpful volunteers at all times.”

Aleksandr Vikulin

“The trail is very beautiful. It deserves being run in daylight, so I really loved the staged format.”

Venetia Wingfield

“Still small enough to run in the wild and to make (and find) friends and a good spirit amongst participants and volunteers.”

Lotte Carritt

“Volunteers were always excellent. Always friendly, helpful and encouraging. A real asset to the race.”

Georgia Fane-Hervey

“This was one of the best and most breathtaking adventures I have experienced.”

Sophie Villance

“J’ai adoré cette course, le concept de 4 jours est vraiment génial, les paysages étaient magnifique et l’organisation était top, un tout grand merci!”

Barb Campbell

“The course was everything you promised and much more. I’ve finished many races of different kinds but few of them have felt like such a major accomplishment. it was a wonderful experience – spectacular, adventurous and fun.”

Tobias Hurter

“A great, unforgettable, very hard race. Please keep the personal atmosphere. I’m glad to pay a higher entrance fee to run in such a friendly atmosphere – no need for another overcommercialized mass event.”

Helen Cospolich

“I absolutely love this race!”

John Moreton

“I had one of the best, if not toughest runs of my life and loved it all. Thanks and see you all again.”

Derek Fish

“This route was outstandingly beautiful and extremely tough (which I expected).”

Sarah Gilliam

“A week on and I am still blown away by the amazing experience I had running the 170 km race.”

Beverley Redfern

“I thoroughly enjoyed this challenging race and thought the organisation was very good. All queries prior to the race were answered very promptly. This is a very beautiful and challenging race and I feel privileged to have taken part. I felt very well looked after.”

Spyridon Siakoufis

“I felt that you really love what you are doing and that is what I am looking for on these races. Thank you for the experience.”

Johannes Parkkonen

“It’s one of the most memorable and rewarding races I have done.”

Peter Hjelmström

“Great race in absolutely astounding mountains. Excellent and challenging race course. Although a major large race, the race organizers and volunteers made it a very personal experience.”

Philip Pearson

“Thanks very much for staging such a tremendous event. I thoroughly enjoyed every minute of it. The route and scenery would be hard to beat anywhere in the world and I met many lovely people over the four days.”

We have a new poster for 2017!